E=BR1 SQUADRA CORSE

Il ritorno di merida nell’agonismo off-road

 

Dopo i tanti successi su strada, dal 2023 Merida è tornata all’agonismo off-road, avendo ben in mente il suo 

passato ricco di grandi imprese atletiche nelle competizioni in mountain bike. In collaborazione con il Team Fristads Comes, Merida ha allestito il Team E=BR1 Squadra Corse per competere nei principali eventi enduro della stagione. La squadra si compone di tredici rider, di cui dieci giovani divisi tra la categoria Esordienti ad Elite e tre Master, un roster che permette di partecipare a competizioni di diverso livello e soprattutto che alimenta il vivaio, dal momento che il progetto agonistico di Merida si sviluppa sul lungo periodo. 

Il team è guidato dall’esperienza di Bruno Zanchi, ambassador della formazione e atleta di punta tra i Master. Ex pro mtb, specialità Downhill, Bruno vanta il titolo mondiale e quello europeo da Juniores nel 1991, una tappa di Coppa del Mondo (in Svezia) e un altro Europeo nel 1988. 

«Far parte della grande famiglia Merida per me è davvero un grande motivo di orgoglio e la partnership tra l’azienda e il nostro Team Fristads Comes ha tutto il sapore di una grande sfida racing ad altissimi livelli. Io e il mio team stiamo mettendo in pista tutta la nostra grinta e determinazione per portare la livrea di Merida sul gradino più alto dei podi più prestigiosi in ambito nazionale e internazionale». Bruno Zanchi 

La bici in dotazione del Team è la ONE-SIXTY, il modello con cui l’azienda taiwanese affronta l’enduro più aggressivo. 

«Sono lusingato e fiero di essere stato il primo biker, unitamente al mio team, ad aver lanciato Merida nel mondo del Gravity con la nuova Merida One-Sixty. È stato un amore a prima vista: quando ho fatto le prime prove sono rimasto entusiasmato dalla sua performance, sia in merito alla scorrevolezza sia per la grandissima guidabilità». Bruno Zanchi 

S.C. ROMANESE CYCLING TEAM

In sella fin da giovani

 

Merida crede nel ciclismo giovanile perché rappresenta il futuro della disciplina a due ruote. Ed è così che dal 2022 Merida Italy è al fianco della S.C. Romanese Cycling Team, che con i suoi atleti gareggia nelle categorie Allievi e Juniores. La società nata nel 1959 e con sede nel comune di Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo, è una realtà affermata nel panorama locale e nazionale del ciclismo giovanile, grazie agli importanti successi collezionati in oltre 60 anni di storia. 

«Il nostro orgoglio è aver fornito le biciclette ai ragazzi della “Romanese” con la quale Samuele Alari ha conquistato il titolo italiano dell’Inseguimento a squadre maschile Juniores, lo scorso 14 giugno 2023, nella formazione Lombardia» ha sottolineato il numero 1 di Merida Italy, Paolo Fornaciari. Una data storica per la società ciclistica di Romano di Lombardia che ritrova i fasti di un tempo e torna ad aggiungere una maglia tricolore alla sua bacheca. E noi con loro. 

TEAM GUERRINI CYCLING

NUOVI PROGETTI,  FUTURI CAMPIONI

 

Una squadra nata da poco ma con una grande ambizione: crescere giovani talenti in un contesto dinamico e professionale. Il Team Guerrini Cycling, società bresciana di Castrezzato, si compone di nove atleti del primo anno della categoria Juniores (17 anni) impegnati prevalentemente nell’attività off road, ma che, forti dei principi della multidisciplinarietà, guarda con attenzione anche a un impegno agonistico al mondo della strada.

«Ho corso per alcuni anni nel mondo del professionistico e capisco le esigenze ciclistiche e umane di questi giovani – le parole di Stefano Guerrini, presidente della società – è un’età particolare, ed è altrettanto delicata la categoria Juniores per un giovane ciclista. Sono felice di iniziare questa avventura, ringraziando Merida che ci fornirà le bici, sia mtb che strada, per i nostri ragazzi».

Spicca, sulle maglie dei bikers, anche il logo del “Cobra”, il soprannome dell’ex ciclista e oggi figura di rilievo in casa Merida Sonny Colbrelli, testimonial di questo progetto.

«Orgoglioso di essere un sostenitore di un gruppo ciclistico giovanile – afferma Sonny – e a questi ragazzi dico: divertitevi, rispettando sempre i valori che vi trasmettono i vostri tecnici e il direttivo del team. Questo è alla base di ogni risultato futuro».