30 mag 2023

C'è molto da festeggiare al Giro d'Italia

La tappa conclusiva del Giro d'Italia si è conclusa con una volata di gruppo. Nonostante il supporto da parte del Team BAHRAIN VICTORIOUS, Jonathan Milan ha sfumato la seconda vittoria in una tappa di questo Giro. Vincendo sia i punti che la classifica a squadre più due tappe e con Damiano Caruso al 4° posto in classifica generale il primo Grand Tour della stagione può essere considerato un pieno successo.

Jonathan Milan, una delle grandi rivelazioni del Giro d'Italia di quest'anno, ha indossato la Maglia Ciclamino del leader della classifica a punti per quasi tre settimane sin dalla sua vittoria alla 2° tappa della corsa. Lo sprint ed altri tre secondi posti lo ha aiutato a consolidare il suo vantaggio. In onore alla sua motivazione, Milan ha corso nella tappa conclusiva intorno alla Capitale con una speciale REACTO personalizzata per abbinarsi alla sua maglia. E mentre la vittoria nella classifica a punti era già stata assicurata, Jonathan Milan ha naturalmente brillato ancora una volta chiudendo in bellezza la corsa a tappe

Il team BAHRAIN VICTORIOUS ha dato i suoi due cavalli di battaglia Yukiya Arashiro e Jasha Sütterlin hanno mantenuto un ritmo veloce e Andrea Pasqualon ha agito come lead-out man ancora una volta sulle strade di Roma. Ma questa volta Jonathan Milan ha cronometrato la sua accelerazione un po' troppo presto e dopo tre settimane intense gli è mancata un po' di freschezza tagliando il traguardo al 14° posto, dopo aver evitato di poco una caduta, il giovane italiano ha vinto la classifica a punti con un buon margine. Aggiungete a questo la vittoria del Team BAHRAIN VICTORIOUS nella classifica a squadre e il fatto che Damiano Caruso sia arrivato a Roma al 4° posto in classifica generale, dopo tre settimane difficili e molti giorni freddi e bagnati in sella.

All'indomani della tappa regina vinta da Santiago Buitrago, il Giro d'Italia ha regalato una spettacolare cronometro in montagna. Si è partiti con un avvicinamento pianeggiante da Tarvisio su una pista stretta e tortuosa per poi dirigersi verso la salita al Monte Lussari con una pendenza media dell'11,2% su una distanza di 7,8 chilometri. Ad aumentare la difficoltà c'erano molte pendenze del 20% e il fatto che gran parte della strada stretta è stata costruita con lastre di cemento che non offrono molta trazione. Questa corsa contro il tempo prometteva molta azione e dramma e un'ultima grande lotta per la classifica generale e la classifica a squadre in questo Giro d'Italia e in quello che era il suo penultimo giorno.

Promosso capitano del Team BAHRAIN VICTORIOUS man mano che la gara si sviluppava, Damiano Caruso ha avuto poche possibilità di migliorare il suo 4° posto in classifica generale, ma c'erano seri contendenti che cercavano di spingerlo più in basso nella classifica finale. Ma Caruso ha mostrato una corsa ispirata e ha messo a tacere tutti i dubbiosi sulla strada per il Monte Lussari. Ha fatto segnare un nuovo miglior tempo tagliando il traguardo ed è arrivando 4° sia di giornata che in classifica generale. E poiché anche Santiago Buitrago e Jack Haig hanno corso bene contro il tempo, la leadership nella classifica a squadre non è più stata minacciata. Alla fine il margine si è attestato a oltre 16 minuti, così come lo scorso anno la squadra ha vinto questa prestigiosa classifica al Giro d'Italia.


106° GIRO D’ITALIA: CLASSIFICA PUNTI, CLASSIFICA FINALE
1. Jonathan Milan, ITA/TEAM BAHRAIN VICTORIOUS, 217 punti
2. Derek Gee, CAN, 164 punti
3. Michael Matthews, AUS, 101 punti

CLASSIFICA TEAM, CLASSIFICA FINALE
1. TEAM BAHRAIN VICTORIOUS, BHR, in 256:21.18 ore
2. Ineos Grenadiers, GBR, + 16.22
3. Team Jumbo Visma, NED, + 30.40


Photos: Sprint Cycling Agency