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Antonio Tiberi in corsa per il podio alla classifica generale del Giro d’Italia
Dopo nove tappe dell’edizione 2025 del Giro d’Italia, Antonio Tiberi – capitano del Team BAHRAIN VICTORIOUS – è salito al 3° posto nella classifica generale. Il miglior piazzamento di tappa finora è stato un 2° posto firmato da Edoardo Zambanini. La squadra è quindi pienamente in corsa, mentre il primo Grand Tour della stagione si gode la sua seconda giornata di riposo.
La 108ª edizione del Giro è partita con tre tappe in Albania, che però non hanno offerto molte occasioni per i velocisti puri. Dopo aver conquistato la Maglia Bianca di miglior giovane lo scorso anno e aver chiuso la corsa al 5° posto, Antonio Tiberi è tornato come leader designato della classifica generale. L’obiettivo? Confermare la top 5, ma con un occhio puntato al podio, nonostante la concorrenza sia di alto livello. Per supportarlo, il Team BAHRAIN VICTORIOUS ha messo in campo esperienza e qualità grazie a Damiano Caruso, Pello Bilbao e Andrea Pasqualon. Il resto della squadra è composto da giovani talenti come Edoardo Zambanini, Afonso Eulalio, Fran Miholjevic e Matevz Govekar, quest’ultimo capace di dire la sua anche nelle volate.
L’obiettivo principale delle tappe albanesi era evitare cadute e perdite di tempo. Missione compiuta per il team, anche se Tiberi ha faticato leggermente nella cronometro individuale del secondo giorno. Zambanini, invece, ha sorpreso tutti con un 5° posto allo sprint di un gruppo ristretto nella terza tappa. Dopo il primo giorno di riposo, la corsa è proseguita in Italia, con tappe finalmente favorevoli ai velocisti. Nella quarta tappa è arrivato il primo vero sprint a ranghi compatti, mentre la quinta ha proposto un finale più mosso. Zambanini ha lanciato la volata da lontano, trovando spazio lungo le transenne a sinistra e riuscendo quasi a battere il tre volte vincitore di tappa Mads Pedersen. “Zamba” ha così centrato il suo miglior risultato finora al Giro: un brillante 2° posto.
Prima della seconda giornata di riposo, il gruppo ha affrontato due tappe di montagna con salite più lunghe e una frazione ispirata alla semi-classica “Strade Bianche”, con i celebri settori in sterrato. Il Team BAHRAIN VICTORIOUS ha corso in modo aggressivo nelle tappe vallonate, prendendo l’iniziativa in testa al gruppo e supportando Tiberi nei momenti chiave. Il capitano ha ripagato la fiducia con un 6° posto nella settima tappa, senza perdere terreno dai rivali di classifica nell’ottava. Sui bianchi sterrati toscani, Tiberi non ha mostrato alcun segno di cedimento. Al contrario, ha chiuso ancora una volta al 6° posto a Siena, salendo al 3° nella classifica generale del Giro d’Italia. Purtroppo, però, la squadra ha perso un uomo importante: Andrea Pasqualon è stato costretto al ritiro per una lesione alla spalla, causata da una caduta su uno dei settori di ghiaia.
Il Giro riprenderà martedì con una cronometro individuale quasi completamente pianeggiante di 28,6 km da Lucca a Pisa. Ma la vera battaglia per le posizioni sul podio esploderà nella durissima terza settimana. Se al Giro il Team BAHRAIN VICTORIOUS è perfettamente in linea con gli obiettivi, la musica è stata ben diversa al Tour de Hongrie. Nella seconda tappa, due gregari chiave del capitano Torstein Traeen – Max van der Meulen e Rainer Kepplinger – si sono ritirati dopo una maxi-caduta. Nelle volate, Phil Bauhaus non è andato oltre l’8° posto prima di abbandonare la corsa nella quarta tappa per malattia. E nell’ultima giornata, Torstein Traeen ha perso contatto dal gruppo principale, scivolando al 16° posto nella classifica generale proprio sul finale.
108° GIRO D'ITALIA, 5° TAPPA: CEGLIE MESSAPICA - MATERA, 151KM
1. Mads Pedersen, DEN, in 3:27.31 ore
2. Edoardo Zambanini, ITA/TEAM BAHRAIN VICTORIOUS, st
3. Tom Pidcock, GBR, st
CLASSIFICA GENERALE DOPO 9 TAPPE SU 21
1. Isaac del Toro, MEX, in 33:36.45 ore
2. Juan Ayuso, ESP, + 1.13
3. Antonio Tiberi, ITA/TEAM BAHRAIN VICTORIOUS, + 1.30
Photos: Sprint Cycling Agency